domenica 18 dicembre 2011

LE SCENE CHE HANNO FATTO PIANGERE JULIE

JULIE PLEC è considerata un pò la mamma dello show: dalla crew dei tecnici, da tutti gli autori che collaborano con lei e Kevin alla produzione e da tutti i ragazzi del cast. Questo la porta a vivere in prima persona le emozionanti immagini che mette in scena. Comprese quelle drammatiche. Vediamo quali sono state le scene girate fino adesso, che l'hanno fatta commuovere.
Il meglio del 2011 (Behind the Scenes): Il produttore esecutivo di 'The Vampire Diaries' Julie Plec parla dei momenti che l‘hanno fatta piangere

Mentre si avvicina la fine del 2011, EW.com vuole onorare alcuni dei migliori e più faticosi lavoratori del dietro le quinte che hanno raggiunto traguardi notevoli. The Vampire Diaries è ben noto per la storia piena di cambiamenti e per le nudità occasionali dei suoi interpreti maschili. Ma se si chiede ai fan quali sono i loro momenti preferiti del 2011, saranno menzionate delle cose ben più profonde che li hanno commossi, così come hanno commosso i produttori Kevin Williamson e Julie Plec. “siamo molto orgogliosi della profondità emotiva dello show, ed il fatto che sia Kevin sia io ce ne stiamo in questa stanza dalle 4 del mattino per cercare qualcosa, ne discutiamo viene fuori un momento e poi ci ritroviamo entrambi a piangere, bhe questo da un valore al lavoro che faccio.” Dice la Plec. Qui, ci racconta degli otto momenti che hanno dato una ricompensa a quelle dure notti di lavoro.
Quello che ci ha raccontato Julie Plec:

Anna si riunisce con Pearl: Quello che è buffo è che avevamo parlato a lungo sul far rientrare Pearl magari nell’episodio dei fantasmi, ma poi abbiamo capito che non c’era lo spazio per raccontare la storia di questi personaggi. E così abbiamo deciso di non averla nell’episodio. Qualcosa del non sapere dove nell’aldilà ciascuno si trovasse era stato deciso nel processo di scrittura – e anche il nn sapere se ci fossero o meno nell’aldilà. Anna lo dice a Jeremy e più tardi gli dici che vuole solo non essere sola. Ho pensato, forse potrò trovare mia madre o forse lei è andata avanti e io non lo so, perché non so se c’è un posto in cui andare oltre. Mentre scrivevamo quella scena, in altre parole non so se c’è il paradiso, se c’è una pace, mi sono fermata con questo senso di dolore e perdita. Mi ha colpito cos’ forte che ho cominciato a singhiozzare mentre scrivevo, che non accade molto spesso. Ed ho pensato OhMioDio, questa ragazza ha bisogno di trovare sua madre. Deve solo trovare sua madre. Le due che si riuniscono porterà loro pace. Anche se Jeremy pensava che si sarebbero visti ancora. Credo invece che quando lei troverà sua madre le due scompariranno, andranno in un posto felice e non le rivedremo più. Suonava così giusto. Questo è i tratto che definisce il suo personaggio sin dall’inizio: lei era arrivata Mystic Falls per salvare sua madre dalla tomba e tutte le cose brutte che le sono capitate sono state fatte per salvare sua mamma. Alla fine del viaggio, ha avuto ciò che voleva. Chiunque abbia visto la nostra serie solo da questa Stagione non avrà avuto quella connessione particolare con quel momento ma l’ho sentito come fan dello show, che è stata connessa con questa ragazza e in quella relazione, doveva andare così. E poi ci abbiamo aggiunto un po’ di bellissime lanterne una lente e una bellissima canzone ed abbiamo ottenuto il momento più triste che vedremo mai. (ride). L’ho rivisto 15 volte e ancora piango come una bambina ogni volta.
Una delle cose che viene fuori in questa stagione nello specifico è che essere una creatura soprannaturale, immortale aggiungerei, è a suo modo uno sperimentare la solitudine in modo molto profondo. E tutti i nostri personaggi, a modo loro, sono stati guidati dal desiderio di non essere soli. E’ questo il motivo per cui i nostri vampiri amano così profondamente e pazzamente. Questo è il motivo per cui Elena, che è orfana e non ha più genitori, sta cercando di trovare l’amore nel modo meno convenzionale e non tradizionale. Questo è il motivo per cui Rebekah e Klaus si sono tenuti vicini l’uno all’altra anche se lui l’ha pugnalata più volte. C’è una tremenda paura dell’eterna solitudine e solo l’idea di poter dire “Hey, ma se un giorno morirai, anche se sei un immortale, allora potrai trovare la pace anche tu” è bellissimo e deprimente allo stesso tempo.

Stefan chiama al telefono Elena: Ho amato quel momento così tanto, perché quando Kevin ed io abbiao cominciato all’inizio della stagione parlavamo dell’episodio e del punto di vista di Stefan, che lui fosse completamente perso nel suo lato da squartatore o magari c’era ancora speranza? Ne abbiamo paralto: sarebbe così bello se potessimo mostrarlo come completamente andato ma poi lo vediamo fuori dal compleanno di Elena. Arriva a Mystic Falls per controllarla e lei non lo sa. E poi Kevin, nella sua infinità intelligenza, dice: “No, lei deve andare a casa. Alla fine della serata. Noi pensiamo che tutto è perduto. E poi il telefono suona. E Lei perderà quasi la chiamata. Poi risponde, lui è li, ma non dice nulla perchè lui ha solo bisogno di sentire la voce di lei, perchè è l’unica cosa che gli impedisce di lasciarsi andare.” Ed io ho cominciato a piangere. Ero tipo “Questa è la cosa migliore che abbia mai sentito in vita mia”. E poi lui comincia a piangere. Perché questo è quello che facciamo, ci facciamo trasportare l’uno dall’altra. E onestamente a quel punto tutto il resto dell’episodio non ci importava più perchè sapevamo dia vere quel momento. E la canzone di Ron Pope “A drop in the ocean”, che il nostro direttore e il supervisore Chris Mollere e l’editore Sea Alberston hanno trovato , è la perfezione per una tormenta di emozioni favolose. E poi Paul Wesley…il mio momento preferito di Paul Wesley prima di questo era quello in cui Elena capisce che devono lasciarsi perché è troppo pericoloso per i due stare insieme e lui cerca di rimandare indietro le lacrime di non piangere. Lo ha proprio tenuto bene. Questo è uno dei momenti preferiti emotivamente.
Credo che i momenti emozionalmente parlando meglio riusciti dello show, e guardo indietro alla morte di Rose, quando Damon la solleva dal dolore, loro sono molto umani, sono momenti veri. E’ un ragazzo che ha solo bisogno di sentire la voce della sua pietra miliare, dell’amore della sua vita, per far si che lui possa avere una giornata migliore. Parlano di una ragazza che vuole solo stare con sua madre dalla quale era separata. Parlano di una donna che ammette di avere paura all’inizio ma poi concorda nel morire e un ragazzo che è in intimità con lei e l’aiuta nel momento finale e le concede la pace. E’ tutto radicato in semplici umane emozioni ed istinti, e credo che sia per questo che colpiscono le persone nel profondo.

Stefan organizza un pigiamo party per Caroline: Uno dei miei pianti più copiosi, che non è nemmeno un momento triste, lo ho solo amato da morire, è stata un'altra chicca di Kevin Williamson. Quando l’ha avuta abbiamo pianto tutti e due. Era dopo che Caroline era stata torturata dai licantropi nella stagione 2, e lei va a casa ed è sola, aveva avuto quel litigio con Tyler e lei gli dice di andare all’inferno lì fuori sul porticato e si ritrova tutta sola. Stefan aveva capito che aveva bisogno delle sue amiche e porta Bonnie e Elena per un pigiama party. E’ stato tipo, Questo è così semplice, dolce, onesto e puro, tipico degli adolescenti e della vita tra amici in generale. Quel momento mi atterra ogni volta. Lo amo. Ci siamo passati tutti. Non devi chiedere, nulla e nessuno, ma poi loro sono comunque lì per te.

Elena afferma che sarà l’amore di Stefan per Damon che lo salverà: amo sempre Damon nei suoi momenti veri, puri e secondo me il più sincero dei momenti che ha avuto lo scorso anno è stato quello in cui osserva Elena addormentarsi dopo che lei gli ha detto “Non sarà perché ama me, sarà perché ama te.” Ho amato la semplicità e l’intimità, l’amicizia si è evoluta in un posto dove lei si fida di lui tanto da lasciarlo stare sul suo letto in modo amichevole e poi lo sguardo sul suo viso e lui che la guarda addormentarsi.. nell’episodio 102 della serie “Friday night bites” lui le sta accanto al letto e la guarda mentre dorme e le tocca gentilmente i viso. Quello è il primo momento in cui abbiamo capito che Damon aveva la sua umanità. E quello era tipo il secondo o terzo giorno di scuola. E adesso in questo episodio della stagione 3, è quasi un anno dopo nella storia che viene raccontata nello show. Vorrei potermi prendere il merito per questa simmetria temporale ma non posso. Ma per quanto concerne Damon ed Elena, tutti i loro momenti importanti, i momenti peggiori e quelli migliori, sono successi o in camera da letto o sotto il porticato. Queste due sono due location importanti nello sviluppo della loro storia e nell’evoluzione della loro intimità.

Il legame di Rebekah, Eklijah e Klaus: Uno dei miei momenti preferiti in questa stagione è quando Rebekah sta sulla tomba della madre con Klaus accanto a lei e lei cerca di dirgli che non sarà mai solo, mi dispiace che nostra madre ti abbia respinto, sono dispiaciuta che nostro padre ti odi, io non ti lascerò mai, non ti farò mai niente del genere. Poi quando arriva Elijah e i tre si prendono per mano e si promettono che saranno insieme per sempre…è tipo la famiglia più disfunzionale del mondo e loro sono I PIU’ disfunzionali in assoluto, sono ragazzini che hanno una vita incasinata ma alla fine avranno sempre loro stessi anche a dispetto delle peggiori cose che possono capitare loro. Amo quel momento in cui la famiglia Antica si promette un legame eterno, anche se sappiamo le cose terribili che ha compiuto Klaus.

Elena intrappolata nell’armadio: è stato un momento di pianto inaspettato. E’ stato un momento speciale nel copione ma non l’ho capito fino a che non l’ho visto. Elena nascosta nell’armadio del vecchio appartamento di Stefan in Chicago, e Stefan e Klaus che entrano. Stefan apre l’anta e la vede ma il modo in cui si guardano.. questi due non si sono visti da così tanto tempo, e si amano così tanto, e il loro volto.. sappiamo quanto lui abbia bisogno di lei, come lei gli impedisca di lasciarsi cadere nel burrone. E’ stata una riunione così potente che mi ha fatto piangere.

Stefan combatte l’esigenza di bere da Elena: Quando Stefan cerca di non far male ad Elena e Klaus gli urla di spegnere le sue emozioni e lui lo combatte e combatte ancora ed ancora, il cuore nel petto è some se stesse per esplodere perché crediamo tutti che ce la farà. E poi vediamo che lui non può, dall’espressione sul suo viso e capiamo, oddio è finita, mi ha davvero scosso.

Zia Jenna e Zio John muoiono: Ovviamente per noi la morte di Zia Jenna è stata devastante perché amiamo Sara Canning e ci dispiaceva perché era un’attrice favolosa ma la morte di Zia Jenna è stata così brutta perché è stata tragica, violenta e anche come se non fosse abbastanza dovuta ad un piano oscuro. E’ stato Klaus a compiere la più vile delle azioni rendendo chiaro quanto fosse pericoloso. La morte di Zia Jenna, così brutta da osservare, e la lettera di Zio John… eravamo tipo Già, prendetelo, chisse ne frega, e poi, lui si redime nel momento della morte. Piango ogni volta che risento quella canzone , la cover di Birdy della canzone di Bon Iver “Skinny Love”. Piango ogni volta che vedo quella scena.









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