domenica 11 dicembre 2011

PERCHE' DOVREMMO GUARDARE THE VAMPIRE DIARIES

E' sempre interessante confrontare le opinioni, anche quelle negative. In questo caso parliamo di una giovane scrittrice e blogger, Juliana Weiss Roessler,  che ci spiega quali sono le ragioni (ovviamente da un punto di vista personale) per cui si dovrebbe guardare The Vampire Diaries. Leggete come il rapporto tra questa ragazza e lo show... è stato oltremodo... complesso!
Quando TVD è andato in onda per la prima volta nel 2009 mio marito ed io abbiamo visto il pilot. Non eravamo esattamente entusiasti ma come amanti del genere gli abbiamo dato un'altra occasione la settimana seguente.
Non abbiamo guardato il terzo episodio.
Non sono nemmeno sicura di ciò che ci ha fermati. La storia non stava andando avanti in un modo interessante? I personaggi erano piatti e i dialoghi sembravano troppo forzati? Qualunque fosse stata la ragione abbiamo abbandonato il telefilm a dispetto di tutti gli amici che ci dicevano quanto fosse bello.
E’ stato solo in estate che abbiamo avuto una ragione per riprendere a seguire The Vampire Diaries e dopo un intero fine settimana passato a rivedere la prima metà della prima stagione eravamo totalmente presi. La storia si muoveva velocemente e secondo me ti prendeva a pieno. Personaggi principali morivano e c’erano cambiamenti radicali che li colpivano. La mitologia era profonda e si espandeva in modo unico ed inaspettato. Ovvio, non hanno fatto centro con tutte le scelte ma lo show era diventato sorprendentemente buono.
Per l’arrivo della seconda stagione (che grazie ai video in streaming siamo stati in grado di vedere immediatamente) era già diventato uno dei nostri telefilm preferiti.
Dunque, se amate il genere e pensate di essere comunque troppo avanti per questo telefilm come abbiamo pensato noi all’inizio, vorrei esporvi quattro ragioni per cui dovete dare allo show una possibilità. Ci vuole un giusto avviso qui, ci potranno essere di seguito delle anticipazioni. Cercherò di essere vaga ma visto che questo è uno show in cui spesso i momenti imprevedibili coincidono con le ragioni per cui vale la pena seguirlo alcune storie saranno davvero impossibili da evitare.

Lei non vuole stare con lui per sempre.. e a tutti i costiAl contrario di alcune altre storie soprannaturali adolescenziali c’è un punto nella seconda stagione in cui tutto colpisce molto forte le aspettative dei fan e le persone si ritrovano a morire con la storia dei nostri Romeo e Giulietta (Elena e Stefan), dopo aver passato un tenero pomeriggio insieme a parlare del loro amore reciproco…e di come lei non voglia che lui la trasformi perchè lei vuole vivere e non è ancora sicura se vorrà passare con lui l’eternità perché, Stefan, peccato per te, lei è ancora una adolescente. Piccola cosa, forse ma rassicurante in un mondo in cui Twilight ha più peso dei Beatles.

Caroline è favolosa

Sebbene si presenti all’inzio come una pallida imitazione di Cordelia di Buffy, Caroline attraversa un arco drammatico, affascinante e credibile nello show. In realtà, adesso che ci penso, è proprio un po’ come Cordelia…sebbene per ragioni completamente diverse. Caroline ha a che fare con alcune delle cose più pesanti e difficili dello show – momenti salienti, paura di deludere i genitori e odio e pure affrontando tutto questo lei continua a sentirsi come la ragazza immatura che abbiamo incontrato nel pilot invece che quella che è stata maturata dalla vita.

Ripercussioni
Potrà sembrare strano dirlo in uno show in cui spesso si usano oggetti come anelli magici che spesso permettono alle persone di tornare dai morti ma in The vampire Diaries tutto questo ha delle ripercussioni sui personaggi. Riportare qualcuno indietro con un anello magico? Be ti sei appena messo in mezzo a cose che avresti dovuto lasciare dove sono e adesso queste cose arrivano nella tua città. Divertiti a gestire la cosa adesso. Vuoi aiutare tuo fratello a tutti i costi? Veditela tu! Diventi un assassino-schiavo e abbandona la donna che ami.

Una mitologia ancora interessante dopo tre stagioniForse non c’è molto da dire non so, ma The Vampire Diaries a dispetto di tutti i tipi di creature con le quali la maggior parte di noi non ha familiarità è riuscito a trovare abbastanza risvolti da rendere tutto ancora interessante. Posso dire onestamente che hanno portato questa mitologia in direzioni inaspettate ma sempre seguendo un senso logico sino ai confini del mondo.

Cattiveria diffusa
Mentre le creature con i superpoteri hanno ovviamente il più del divertimento che viene da stragi di sangue – Damon uccide persone solo per la voglia di farlo alcune volte – ma anche gli umani fanno la loro parte anche se non sempre finisce bene. Alaric, con la sua mercanzia di armi per dare la caccia a varie creature e le sue protezioni magiche è quanto di più simile ci sia a Van Helsing. Elena i mette regolarmente contro le forze del male che potrebbe staccarle la testa. Suo fratello Jeremy fa lo stesso…sebbene non sempre ne esca illeso come lei. E di recente anche un altro umano si è affogato (non preoccupatevi sta molto meglio adesso) solo per ottenere delle informazioni da un fantasma. E se anche lo show rende chiaro che gli umani non possono competere con coloro con i superpoteri ci sono svariate volte in cui il loro uso di astuzia e raggiri riescano a spuntarla.

Va Avanti
Ma la migliore cosa dello show è l’andatura. Un quarto della prima stagione qualcuno che è stato poi ucciso è ritornato come vampiro e poi è stato ucciso di nuovo definitivamente con un paletto…ma anche questo si può argomentare. In tre stagioni abbiamo visto vampiri, streghe, licantropi, doppelganger, ibridi (non ve lo spiegherò), maledizioni di migliaia di anni fa, cacciatori di vampiri, società segrete e vampiri che si cibano di altri vampiri. Anche quando lo show non sta dando il suo meglio va avanti così velocemente che ti ritrovi alla prossima cosa fighissima senza nemmeno accorgertente.



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