martedì 21 agosto 2012

THE ORIGINAL VAMPIRES: THE BEGINNING


Dacre Stoker, pronipote del celebre scrittore Bram Stoker, ci racconta com'è iniziato il mito dei vampiri. Vediamo come questo mito è stato rielaborato dagli scrittori di The Vampire Diariesper la stesura della storia dei vampiri Originali nella season 3. (Transcript di seguito).

Dacre Stoker: Il mito dei vampiri è cominciato probabilmente nel medioevo. Probabilmente aiutato dall’ignoranza questo mito divenne il capro espiatorio per tutte le cose che la gente non si sapeva spiegare. 
Se la famiglia perdeva il padre diciamo per colpa della lebbra o del colera, e prima di seppellire il defunto un altro membro della famiglia veniva contagiato, così che pochi giorni dopo la sepoltura del padre si manifestavano i sintomi della malattia anche nell’altro membro, si credeva che il padre fosse uscito dalla tomba per succhiare la vita al suo familiare. E quando andavano a controllare il corpo sepolto non riuscivano ancora a comprendere che dopo la morte i gas sfigurano la salma, in alcuni casi la pelle intorno alle unghie si ritrae dando l’impressione che le unghie siano cresciute. 

Altre volte anche i capelli crescono un po’. Perciò pensavano che fosse ancora vivo e che fosse uscito per succhiare la vita ad altri. Così, per tenerlo nella bara letteralmente ce lo fissavano con un paletto. Con questa manovra i gas che si trovavano internamente fuoriuscivano dalla gola dando l’impressione di un sospiro che per loro era conferma che quella era una creatura ancora vivente, o meglio non vivente. 
Questo è come tutto è cominciato, prendendo poi più credibilità visto che i membri delle comunità più importanti avvallavano queste teorie per non andare contro i propri cittadini. Cominciarono a scrivere rapporti, e a quel punto se la storia era scritta doveva esserci qualcosa di vero. Le persone anche più colte cominciarono a credere che ci fosse del vero. Bram Stoker prese da qui la sua ispirazione e nel corso dei secoli molte storie si sono stratificate, poi si è arrivati alla televisione e adesso molti pensano che esista il soprannaturale. 

Julie Plec: I vampiri originali, la prima specie nasce in un modo molto semplice. 
Molti scrittori, sceneggiatori hanno aggiunto del loro al mito. Ogni volta che aggiungono qualcosa rendono tutto più interessante per il lettore. In The Vampire Dairies trovo che il mito sia fantastico. 

Paul Wesley: Credo che la nostra storia sia fantastica, precisa. Credo che gli scrittori abbiano un diagramma per ricordare tutto. 

Julie Plec: Noi come gruppo di scrittori entriamo in un mondo particolare quando dobbiamo scrivere.

Dacre Stoker: Molti scrittori giocano sull’incertezza della provenienza dei vampiri, solitamente vengono dall’est (Turchia, Russia, Romania), posti di cui si conosce davvero poco dell’esistenza stessa delle persone. E’ conveniente perché non si deve scendere nei particolari. I vampiri vengono dalle credenze della gente. 
In The Vampire diaries le cose sono andate diversamente. Si entra nel merito dell’origine della specie, su come è cominciato tutto ed è positivo: è fantasia , è folclore basato su ciò che crede la gente. 

Julie Plec: La stagione è basata sulla famiglia, incontreremo il padre, la madre, e capiremo che non è la storia dei mostri, ma di una famiglia che si amava così tanto che hanno provato a rimanere insieme per sempre ma hanno fallito. Nasce dalla semplice idea di una madre che cerca di proteggere i suoi figli. 

Joseph Morgan: Ancora prima di leggere il copione della stagione 3 sapevo che si sarebbe raccontata la storia degli Originali perciò saremmo scesi nella storia dei vampiri. 

Julie Plec: Migliaia di anni fa i vichinghi arrivano nel nuovo mondo, scendendo dal nord America fino al posto che noi oggi conosciamo come Mystic Falls, Virginia.

Daniel Gillies: Noi siamo il primo gruppo di vichinghi in nord America. 

Nathaniel Buzolic: Questa famiglia arriva in America e mette radici. E qui comincia tutto. 

Julie Plec: E cominciano a convivere con gli abitanti del luogo per poi scoprire che questi erano dei licantropi. 

Joseph Morgan: E ad ogni luna piena erano costretti a chiudersi nelle caverne. Solo che Klaus porta fuori il fratello minore a vedere i lupi e viene ucciso. 

Julie Plec: Disperata per la perdita del suo figlio più piccola la madre, che è anche una strega, lavora con il padre per un incantesimo che nelle loro menti li avrebbe trasformati in una specie più forte che poteva proteggersi dai licantropi. 

Casper Zafer: Tutto questo amore che aveva li ha trasformati in vampiri legati per sempre. 

Dacre Stoker: Quello che trovo interessante è che la magia è stata presente sin da sempre. Infatti offriva alla gente consigli, risposte, controllo, forza quando non si sapeva cosa fare e anche questa famiglia originale si è rivolta alla magia nel momento di incertezza ed ha perfettamente senso per me che sono un padre di due figli ed un marito, voler proteggere la propria famiglia. Dobbiamo proteggere la famiglia, avranno pensato, e se il vampirismo sarà la conseguenza aiuterà comunque a proteggerli dai licantropi. Avranno pensato: ci saranno dei lati oscuri, è vero, ma adesso dopo la morte del nostro figlio più piccolo l’importante è proteggere il resto della famiglia. Così vennero maledetti diventando vampiri. 

Nathaniel Buzolic: Tutti vedono i vampiri come predatori e in realtà qui viene mostrato il loro essere indifesi. 

Julie Plec: La linea di sangue che ha creato gli originali diventa molto importante nella stagione tre non solo dal punto di vista della famiglia ma anche da quello della sopravvivenza. Quando un vampiro originale muore anche tutti i vampiri creati dalla sua linea di sangue muoiono per sempre. E’ una questione importante. 

Caroline Dries: Il punto sarà scoprire chi ha trasformato Stefan e Damon, dunque Katherine. 

Julie Plec: Abbiamo gli originali-originali: Klaus, Elijah, Kol, Finn Rebekah e Enrik che riposi in pace, morto prima che tutto questo avesse inizio. 

 


Julie: Sappiamo che Finn ha trasformato una sola persona: Sage, perché non voleva che le venisse fatto del male ma poi entrambi hanno incontrato una morte violenta. Klaus ha trasformato Tyler. Se Klaus muore, muore anche Tyler. Questo è sicuro. 

Caroline: Klaus ha trasformato questa ragazza Mary Porter che ha trasformato Rose. 

Julie: Sappiamo che Katherine è stata trasformata dal sangue di Rose. Dunque Rose è responsabile per la vita di Katherine. 

Caroline: Katherine come sappiamo ha trasformato Stefan e Damon, e Damon ha trasformato Caroline (il sangue che Caroline aveva in circolo era suo ndT) ed anche Abby la madre di Bonnie. 

Julie: In pratica Katherine è la mammina di tutti i nostri eroi. 

Caroline: Tutte queste persone appartengono alla linea di sangue di Klaus. Se lui muore, loro fanno la stessa fine. 

Julie: Kol uccide Mary Porter così che nessuno possa risalire a chi era il loro sire, perché sta cercando di proteggere se stesso. Rebekah Elijah, Stefan e Damon, Caroline, Klaus vuole che pensino che provengono tutti dalla linea di sangue di Katherine così da non poter uccidere lui. E’ abbastanza ingarbugliato. Ma è una lezione. Hanno speso un anno e mezzo a cercare di uccidere Klaus e adesso viene fuori che se lo uccidono, Tyler muore di sicuro e gli altri sono a rischio. 

Dacre Stoker: Durante una mia ricerca su Bram ho trovato un manoscritto in cui erano riportate le caratteristiche dei vampiri. Cosa potevano fare i vampiri, come li uccidi e come li allontani. Questo era il primo mattone per la scrittura di un buon libro. Ogni buon scrittore deve prendere alcune caratteristiche ed applicarle ai vampiri per non farli risultare una mera macchina per uccidere. 
La cosa divertente da osservare è ciò che ciascun scrittore sceglie per i suoi vampiri. Solitamente tutti si attengono alla questione del sole. Nei racconti di Bram, il sole non uccide i vampiri ma sotto la sua luce non possiedono tutti i loro poteri, vengono indeboliti. Devono bere sangue per sopravvivere, non solo umano ma hanno bisogno di sangue. Come vengono invitati in una casa è un altro problema. Nei libri di Bram devono essere invitati dentro le case così da dare un minimo di protezione da essi. 

Caroline: Per rendere la cosa credibile anche i nostri incantesimi si basano su cose naturali e leggi della natura. Ecco perché anche nell’incantesimo di Esther ci sono gli elementi della quercia bianca, il sole 
Il paletto della quercia bianca ha lo stesso potere che in altri libri aveva la cenere, devi comunque stare attento a quelle cose che possono ucciderti come ad esempio la quercia bianca e un paletto nel cuore. 
Se guardi The Vampire Diaries e conosci un po’ della storia dei vampiri dici, si certo, un paletto di legno di quercia bianca. Ha senso. Dev’essere vero. 

Caroline: Nel costruire la nostra mitologia siamo stati organici, volevamo anche spiegare il motivo per cui erano afflitti dal sole e dalla verbena e abbiamo visto che è una questione dovuta all’incantesimo originale. 

Julie: Tutto ciò che fa Klaus è dovuto al legame disfunzionale con la sua famiglia. Porta i suoi fratelli con se, dentro a delle bare. Ha un legame di odio - amore con sua sorella. I suoi fratelli li odiano anche se avevano fatto un patto per rimanere uniti per sempre. 

Nathaniel Buzolic: Si scopre che Klaus ha ucciso la loro madre e poi ucciderà anche il loro padre e credo che la cosa buona per lui è che sua madre tornerà indietro. 

Claire Holt: Mia madre tornerà dai morti e darà questo grande ballo per la sua famiglia. 

Alice Evans: Lei vorrà discutere con Elena del vero motivo per cui è tornata, che è molto più sinistro di quello che si pensa. Vuole una goccia del sangue della doppelganger. Se i miei figli berranno quel sangue insieme saranno tutti uniti e io potrò fare l’incantesimo. 

Julie: La famiglia originale è come una disfunzionale famiglia moderna:  vogliono stare insieme, sia amano, ma si odiano e litigano. È la famiglia. 
Credo sia favoloso che in The Vampire diaries tutta la mitologia si applichi ad un gruppo di giovani attori e attrici. Si può seguire lo show sotto diversi aspetti. 

Nina Dobrev: Sono molte informazioni, in ogni episodio succedono un sacco di cose. E’ anche per questo che siamo conosciuti. 

Joseph Morgan: Lo staff di scrittori è unico 

Julie: Mi piacciono i personaggi e mi piace scrivere di loro. Credo che Bram Stoker sarebbe orgoglioso che ciò che ha creato in tanti anni è rimasto e si è sviluppato in qualcosa di cosi potente.

fonte TVD Italia




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