[THE ORIGINALS] JOSEPH, DANIEL E CHARLES AGLI UPFRONTS 2014

IGN.com ha intervistato Joseph Morgan, Daniel Gillies e Charles Michael Davis in occasione degli Upfronts 2014, tenutisi lo scorso 15 Maggio a New York. Guardate il video per scoprire direttamente dai nostri affascinanti protagonisti maschili cosa accadrà a New Orleans quando lo show ripartirà, dopo la pausa estiva, con la seconda stagione. (Transcript di seguito).

Un grande finale! State già girando, per cui so che sapete già qualcosa. Possiamo chiedere cosa aspettarci, tenendo in considerazione la perdita della bambina e il fatto che la rivogliate?

Joseph: Non ripartiamo subito dopo il finale, c’è qualche mese di salto temporale, penso 4 o 6 mesi. Nel primo episodio li vediamo ancora soffrire per questa tragedia, mentre aspettano che il polverone si abbassi, e iniziano a pensare alla vendetta e a chi può essere ritenuto responsabile di quello che è successo. Certamente non incolpano loro stessi, ma cercano di indirizzare la colpa verso qualcun altro.

Daniel: Lui non incolpa se stesso, ma penso che Elijah si senta responsabile.

Charles: Io sicuramente ho ancora qualche risentimento. Marcel ha un cartellone con la sua foto [di Klaus] e scritto ‘questo figlio di…’

Elijah è sempre quello sensibile, sta cercando di pensare in modo logico alla prossima mossa?

Daniel: Penso che sia confuso come tutti gli altri. Penso che abbia una grande qualità, da cui possono beneficiare tutti [scherzano sull'acqua datagli in omaggio] Cosa stavo dicendo? Ah sì, penso che la grande qualità di Elijah, che vedremo già dall’inizio della seconda stagione, è che abbia una soglia della pazienza veramente alta, alla fine è in giro da 1000 anni, mentre ciò che è incredibile di Klaus è che è quasi infantile, vuole tutto subito. Elijah è talmente paziente che li aiuta a prendersi questo periodo di tre mesi lontani da tutto, aspettando il momento ideale per tornare allo scoperto. Quando riemergeranno sarà un inferno.

Marcel è una sorta di jolly. Ci sono stati dei problemi con loro, ma vista la crisi che sta arrivando potrebbero aver bisogno del suo aiuto, seppur controvoglia?

Charles: Certamente! Ho vegliato sulla città prima che tornassero, per cui potrebbe avere delle conoscenze in più. E’ il jolly, è un’arma segreta, la chiave per tutto.

Joseph: E’ una sorta di James Bond, un agente segreto.

Charles: Lo sta dicendo lui, non io. Una sorta di dio greco mitologico, penso che sia una leggenda vivente ormai. E’ segregato in periferia, ma le persone continuano a parlarne.

Daniel: Una sorta di James Bond nero.

Charles: Con una fama da rockstar. Già. Aspettatevi di vederlo tornare in stile Lady Gaga.

Daniel: Un po’ come Matt Damon, che torna sempre.

Charles: Già, come Matt Damon.

Molte cose stanno succedendo con la famiglia: la madre, Rebekah. Quanto velocemente tutto questo li affliggerà? Noi sappiamo cose che loro ancora non sanno: quando inizieranno a unire i pezzi?

Joseph: Penso che chiunque segua la serie sappia che viene sviluppata molto velocemente, quindi credo che non ci metteranno molto a riunire i pezzi del puzzle, e li affliggerà quasi subito. C’è uno sforzo per vincere quello che è successo e la perdita della bambina, ‘Hope’ infatti [gioca con il nome della bambina, 'Speranza', e la speranza di superare tutto] quindi sì, penso che sarà una cosa piuttosto immediata.

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fonte TVD Italia

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